Si è svolta sabato 23 novembre presso la Fraternità monastica della Madia la Giornata di studio dedicata alla figura e all’opera di Mons. Giancarlo Santi a due anni dalla sua scomparsa avvenuta il 24 novembre 2022. La giornata, voluta e promossa da fr. Enzo Bianchi, fondatore di Bose, e da fr. Goffredo Boselli, priore della fraternità monastica della Madia unitamente ai fratelli e alla famiglia di Mons. Santi, ha visto un’ampia partecipazione tra estimatori, amici, collaboratori e familiari.
Tra i presenti la Dott.sa Laura Gavazzi dell’Ufficio per i Beni Culturali Ecclesiastici e l’Edilizia di Culto della CEI stretta collaboratrice di Mons. Santi dalla fondazione dell’Ufficio, e la Dott.sa Cecilia Castiglioni della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Torino, oltre alla Prof.sa Rita Capurro dell’AMEI Associazione Musei Ecclesiastici Italiani di cui Mons. Santi fu tra i fondatori e presidente per due mandati. Erano presenti anche don Paolo Selmi, don Giampiero Guidetti e don Tarcisio Bove che con Mons. Santi hanno condiviso responsabilità pastorali nella diocesi di Milano.
I lavori sono stati introdotti e conclusi da fr. Enzo Bianchi che oltre alla figura ha ricordato la lunga amicizia e l’intesa intellettuale con Mons. Santi e la collaborazione nell’ideazione dei Convegni Internazionali di Liturgia e Architettura di Bose (audio dell’intervento di seguito). Fr. Goffredo Boselli ha moderato la giornata di studio che ha visto i contributi dei relatori Arch. Carlo Capponi, Arch. Massimiliano Valdinoci, Prof.sa Carla Zito e don Valerio Pennasso. Di Mons. Santi gli interventi hanno ripercorso l’attività milanese, le molteplici iniziative come fondatore e per dici anni direttore dell’Ufficio Nazionale per i Beni Culturali Ecclesiastici della CEI, le pubblicazioni e l’intensa produzione scientifica e, infine, le linee portanti della sua eredità. I partecipanti hanno contribuito alla riuscita della giornata con interventi e integrazioni puntuali circa le intuizioni, le molte iniziative che ha promosso, i tratti della sua personalità umana, presbiterale e professionale, mostrando oltre al vivo ricordo e la stima anche un profondo affetto nei confronti di don Giancarlo.
La giornata di studio si è conclusa con l’inaugurazione della Biblioteca composta dal fondo librario di Mons. Santi che la sua famiglia ha scelto di donare a fr. Enzo Bianchi e alla fraternità della Madia. La biblioteca personale di Mons. Santi è formata da numerosi volumi di arte, architettura, liturgia, teologia, storia, letteratura e poesia. Nei prossimi mesi la biblioteca entrerà nel circuito delle biblioteche regionali e nazionali che permetterà di ricevere i fondi necessari per la catalogazione informatica al fine renderla usufruibile al pubblico.
Nella cerimonia di apertura della Biblioteca, a nome della famiglia, il fratello Lugi Santi ha pronunciato un intervento che pubblichiamo nell’articolo dedicato.
L’auspicio emerso da parte degli organizzatori, dei relatori e di tutti i presenti è che questa giornata segni l’avvio – a iniziare dall’Arcidiocesi di Milano e dall’Ufficio Nazionale per i Beni Culturali Ecclesiastici e per l’Edilizia di Culto della CEI – di ulteriori iniziative dedicate alla figura e all’opera di Mons. Giancarlo Santi che, come ha affermato fr. Goffredo Boselli, “resta ancora oggi una figura unica nel panorama ecclesiale e culturale italiano degli ultimi cinquant’anni nell’ambito dei beni culturali della chiesa cattolica italiana come in quello della architettura liturgica”.