Di fronte ai numerosi ospiti giunti alla Madia domenica 16 febbraio per ascoltarlo, lo psicanalista Massimo Recalcati ha esordito dicendo: “Devo chieder perdono, chiedo perdono a Enzo, perché la vicenda di Bose e i suoi esiti drammatici sono stati un dolore per me. Questo non so se giustifica ma spiega il fatto che io abbia avuto bisogno di tempo. Tempo lungo per digerire la fine per me di un sogno come è stata Bose. Alla comunità, ma soprattutto all’incontro con Enzo io devo la riaccensione del mio interesse per la Bibbia. Non lo dico per piaggeria, ma questi due volumi che costituiscono un dittico – La legge della Parola che è un lavoro sulla Torah e La legge del desiderio che è un lavoro sui Vangeli – non sarebbero stati possibili senza l’incontro con Bose e con la figura e l’opera di Enzo Bianchi. Quindi a loro va tutto il mio riconoscimento. C’è voluto tanto tempo per me per elaborare il lutto e per ritrovare di persona un amico e una figura così importante per me”.
Nella conferenza del mattino Recalcati ha ripercorso i temi principali del suo saggio La legge del desiderio, mostrando che è nel messaggio evangelico del desiderio come Legge che emerge con evidenza la radice biblica più profonda dell’etica della psicanalisi. Vivere secondo il desiderio che ci muove, ha ricordato Recalcati, è la formula fondamentale del desiderio, che Lacan ha indicato come centro di un “giudizio universale” degno di questo nome, che lo psicanalista francese riformula con l’interrogativo categorico: “Avete agito conformemente al
desiderio che vi abita?”.
Sollecitato dalle domande del pubblico, nella ripresa pomeridiana Recalcati ha spaziato su temi legati alla figura di Gesù e del suo messaggio, alla condizione dei giovani oggi, al ruolo della psicanalisi, alle caratteristiche dell’educazione cattolica tradizionale e altri temi di attualità.
Concludendo la giornata, fr. Enzo Bianchi ha evocato la profonda amicizia che lo lega da anni a Massimo Recalcati, e la personale gratitudine per la sua lettura e interpretazione della Bibbia e in particolare dei Vangeli capace di dare al messaggio cristiano significati nuovi e particolarmente efficaci per l’uomo e la donna di oggi, siano essi credenti o non credenti. Fr. Enzo ha invitato Recalcati a tornare ogni anno e sentire la Comunità della Madia insieme ai suoi ospiti un luogo dove continuare a coltivare l’amicizia e la fraternità.