Dopo le feste natalizie concluse con l’Epifania e il Battesimo del Signore, ogni anno il mese di gennaio è per noi monaci e monache della Madia un tempo di sosta e riposo: non ci sono iniziative particolari e non organizziamo incontri domenicali.
Come è nostra tradizione già da quando vivevamo la vita monastica a Bose, il 2 gennaio abbiamo celebrato il Capitolo annuale. Il 2 gennaio è la festa di San Basilio di Cesarea, nostro padre nel monachesimo. I suoi insegnamenti ispirano la nostra vita e S. Basilio è per noi maestro, amico e compagno di viaggio.
La comunità si è riunita in Capitolo per confrontarsi sull’anno trascorso. Il priore, fr. Goffredo, ha indicato i temi maggiori: la vita comune, il lavoro e l’ospitalità. Ha introdotto ciascun tema con una sua riflessione che si è poi aperta all’intervento e alla valutazione da parte di tutti. Fr Enzo, con la sua sapienza e la sua esperienza, ci ha aiutati ad andare in profondità e a cogliere la concretezza della nostra vita in ogni suo aspetto. L’economa, sr. Antonella, ha infine proposto la relazione sulla situazione economica della comunità. Nei capitoli periodici che scandiranno il corso dell’anno, riprenderemo questi e altri temi mantenendo così viva la riflessione e la valutazione comunitaria della nostra vita.
In questo mese non abbiamo chiuso l’ospitalità, ma gli ospiti sono pochi e anche loro desiderosi di trascorrere le giornate di silenzio e quiete.Il freddo tipico questa stagione invernale invita a stare appartati, a pensare, leggere, pregare. Ci è di consolazione vedere che le giornate molto lentamente si allungano e la luce vince le tenebre.
Questi giorni tranquilli sono stati anche favorevoli ad accogliere, mercoledì 8 gennaio, i presbiteri parroci del Vicariato della Serra della diocesi di Ivrea, accompagnati dal vicario don Gianni Giachino, nostro parroco di Albiano. Come lo scorso anno, abbiamo condiviso con loro la preghiera di mezzogiorno e poi un pranzo fraterno, conviviale, gioioso. “La prossima volta – ha promesso don Gianni – verremo con il nuovo vescovo”.
Mercoledì 15 torna da noi dopo la pausa natalizia fr. Domenico Garzulo della Fraternità Fiat. Inviato a noi dall’arcivescovo di Pescara-Penne Tommaso Valentinetti per un prolungato tempo di formazione e discernimento, fr. Domenico è per noi una presenza preziosa, discreta e laboriosa, un vero dono del Signore alla nostra fraternità.
In questo tempo, la preghiera per gli ospiti e per gli amici e amiche che ci frequentano si fa più intensa, ricordando in particolare le situazioni di malattia, di solitudine e di dolore che ci sono confidate.