Domenica 6 aprile 2025
MAURO CERUTI
Alla ricerca di un nuovo umanesimo
Di fronte alle crisi globali come pandemie, guerre, crisi economiche che mettono in discussione il futuro dell’umanità, di fronte al futuro a dir poco incerto è possibile umanizzare la modernità? È questa la domanda che si pone Mauro Ceruti tra i principali teorici del pensiero della complessità. La condizione paradossale di essere diventata una minaccia per sé stessa e per il suo futuro riconfigura l’umanità planetaria come una involontaria comunità di destino. E i sentimenti di umiltà, di vulnerabilità, di solidarietà e di fraternità a livello individuale e collettivo, si accompagnano alla coscienza di un destino comune. oggi possiamo vedere nella realtà della comunità di destino planetaria, emersa sullo sfondo dell’agonia planetaria, ciò che sollecita il nuovo umanesimo e lo rigenera nella forma di umanesimo planetario. “L’uomo del futuro sarà uomo di pace o non sarà”, scriveva Ernesto Balducci, a dire che la comunità mondiale potrà nascere solo da un “semplice pactum unionis”, dal dialogo invece che dalla forza, dal discernere, dal capire e trarre lezione
dall’esperienza delle crisi planetarie.
MAURO CERUTI è filosofo, teorico del pensiero complesso, il principale discepolo di Edgar Morin in Italia. È Professore Emerito e Direttore del Centro di Ricerca sui Sistemi Complessi (CriSiCO) presso l’Università IULM di Milano. È stato Ricercatore presso la Facoltà di Psicologia dell’Università di Ginevra e presso il CNRS a Parigi. È stato Preside della Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Milano- Bicocca e Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Bergamo. Senatore della Repubblica nella XVI Legislatura. Tra le sue ultime pubblicazioni, “Umanizzare la modernità” con Francesco Bellusci, Raffaello Cortina 2023, “La danza della complessità, Dialoghi con la filosofia” di Mauro Ceruti, a cura di F. Bellusci e L. Damiano, Mimesis 2023.
Programma della giornata
10.30 – Primo incontro
12.00 – Celebrazione eucaristica
13.15 – Pranzo
15.30 – Secondo incontro