III domenica dopo Pasqua

“O notte beata”, ripete più volte il cantore nell’Exultet, il grande canto del messaggero che annuncia la vittoria pasquale. Da sempre noi cristiani celebriamo la Pasqua nella notte, perché Cristo è risorto da morte non al tramonto del sabato, non all’aurora del primo giorno della settimana e neppure nell’ora meridiana quando la luce è al suo apice. È invece nella notte che si è alzato dal buio della tomba…

Ritiro di Pasqua 2024

Domenica 7 aprile, tradizionalmente denominata Domenica in Albis, a conclusione delle celebrazioni Pasquali, noi fratelli e sorelle della Fraternità monastica della Madia, insieme alle nostre sorelle della Comunità monastica di Cumiana e a un folto numero di ospiti, abbiamo vissuto una giornata di ritiro spirituale predicato da fr. Enzo Bianchi sul tema: Cosa significa la resurrezione…

II domenica dopo Pasqua

“O notte beata”, ripete più volte il cantore nell’Exultet, il grande canto del messaggero che annuncia la vittoria pasquale. Da sempre noi cristiani celebriamo la Pasqua nella notte, perché Cristo è risorto da morte non al tramonto del sabato, non all’aurora del primo giorno della settimana e neppure nell’ora meridiana quando la luce è al suo apice. È invece nella notte che si è alzato dal buio della tomba…

Pasqua

“O notte beata”, ripete più volte il cantore nell’Exultet, il grande canto del messaggero che annuncia la vittoria pasquale. Da sempre noi cristiani celebriamo la Pasqua nella notte, perché Cristo è risorto da morte non al tramonto del sabato, non all’aurora del primo giorno della settimana e neppure nell’ora meridiana quando la luce è al suo apice. È invece nella notte che si è alzato dal buio della tomba…

Scout alla Madia

Dal giovedì al sabato santo ha vissuto con noi alla Madia il Gruppo Scout di Forlì 4, con i quali abbiamo condiviso i momenti di preghiera, le meditazioni e alcuni pasti. Accanto alle attività associative, gli scout si sono resi disponibili anche per diversi lavori…

Veglia Pasquale

“O notte beata”, ripete più volte il cantore nell’Exultet, il grande canto del messaggero che annuncia la vittoria pasquale. Da sempre noi cristiani celebriamo la Pasqua nella notte, perché Cristo è risorto da morte non al tramonto del sabato, non all’aurora del primo giorno della settimana e neppure nell’ora meridiana quando la luce è al suo apice. È invece nella notte che si è alzato dal buio della tomba…

Giovedì santo

All’inizio della celebrazione della Santa Pasqua, la sera in cui si fa memoria dell’Ultima cena, la liturgia ha l’audacia di far ascoltare a ogni comunità cristiana uno dei passaggi più gravi e severi delle lettere di Paolo, nel quale l’Apostolo afferma che in una comunità cristiana è possibile celebrare la cena con un rito e tuttavia non celebrare la “Cena del Kýrios” (1Cor 11,20), una Cena nella quale Gesù Cristo è il Signore…