All’interno del programma “Domenica alla Madia”, domenica 16 giugno abbiamo ospitato il fondatore di Slow Food Carlo Petrini per una giornata di approfondimento e riflessione sull’educazione alimentare.
Presentando al folto pubblico presente, fr. Enzo Bianchi ha espresso la sua gratitudine e la sua stima per le diverse realtà create da Petrini, al quale va riconosciuto anche il merito di aver avviato una intensa campagna di sensibilizzazione sull’educazione alimentare delle nuove generazioni, promuovendo anche una raccolta di firme per l’appello ad inserire l’educazione alimentare come insegnamento obbligatorio nelle scuole di ogni ordine e grado.
Nel coso dell’ampio intervento della mattinata e nel dibattito del pomeriggio, Carlo Petrini ha mostrato come le scelte alimentari che compiamo più volte al giorno possono diventare un’importante leva di cambiamento. Affinché ciò avvenga, urge un importante investimento in educazione alimentare, che fornisca ai giovani gli strumenti per diventare protagonisti del proprio futuro.
L’educazione alimentare permette di riscoprire il piacere del cibo, di comprenderne il valore, di conoscere il modo in cui viene prodotto, trasformato e distribuito, di capirne le dinamiche sociali, culturali, economiche e ambientali.
Sono convinto – ha sottolineato Petrini – che attraverso l’educazione alimentare e i comportamenti alimentari virtuosi di tutti noi, le nostre tavole possono diventare il luogo dove la conversione ecologica può arrivare a compimento in maniera più rapida, benefica e piacevole.
Il prossimo appuntamento delle “Domeniche alla Madia” si terrà domenica 30 giugno. Ad intervenire sarà il Dott. Riccardo Larini sul tema: “Umanesimo, intelligenza artificiale e apprendimento”.