Domenica 18 febbraio, al termine dell’eucaristia, alla presenza dei partecipanti al ritiro spirituale di Quaresima, il parroco di Albiano don Gianni Giachino ha benedetto la nuova campana e il campanile della Fraternità monastica Casa della Madia. Alla benedizione ha presenziato la sindaca di Albiano Sig.ra Rossana Tezzon.
Fr. Enzo, fr. Goffredo responsabile della comunità, e tutti i fratelli e le sorelle delle Madia ringraziano don Luigi Carrai, presbitero della diocesi di Cremona e da anni amico personale di fr. Enzo, per aver fatto dono della campana. Ringraziamo anche il fabbro Ernesto Sanguanini che ha ideato e realizzato il campanile con tre antiche colonne di ghisa, e l’impresario edile Guido Ollearo che ha generosamente contribuito alla parte edile della struttura.
La campana – del peso di 320 kg suona un LA naturale di 435 Hz, opera della ditta Capanni – è dedicata a San Pacomio, monaco egiziano del IV secolo fondatore del monachesimo cenobitico. L’icona tradizionale di San Pacomio è incisa sulla campana insieme alla sua frase: “Siamo solo semplici cristiani”. Al di sotto della frase è riportato AD 2023 anno di fondazione della comunità e, sul lato opposto, il nome del donatore.
La campana convocherà i monaci e le monache, insieme agli ospiti presenti, ai momenti quotidiani di preghiera, all’eucaristia domenicale. Alle prime luci dell’alba annuncerà l’inizio della giornata e alla sera suonerà l’inizio il grande silenzio. Scandirà inoltre le ore del giorno richiamando alla memoria il ricordo del Signore.
Fino a quando non avrà termine la guerra in Palestina, alle ore 18.00 di ogni giorno suonerà a distesa per dare voce alle vittime innocenti e invocare la pace.